Il Blog di Capo Galera

A pesca di rifiuti nel mare di Alghero

  • 5 dicembre 2020
  • Rassegna stampa
  • https://www.alguer.it/notizie/n.php?id=155020

Mappati più di 15 km di fondale dell’Area Marina protetta mediante l’uso di Rov e recuperati circa 1800 kg di rifiuti, tra cui 350 nasse e 350 kg di cime e reti abbandonate, 20 pneumatici di camion, 200 kg di materiale ferroso

1604855405

ALGHERO (SARDEGNA) - Tappa a Fertilia per il progetto “A Pesca del Rifiuto” promosso e gestito dall’Area Marina Protetta Capo Caccia-Isola Piana e finanziato dal fondo strutturale europeo per la pesca FEAMP 2014-2020. Il progetto mira alla salvaguardia della biodiversità marina attraverso il recupero dei rifiuti in mare e degli attrezzi da pesca abbandonati, grazie alla collaborazione attiva dei pescatori che operano nelle sue acque e della Amministrazione comunale di Alghero.

Dall'avvio delle operazioni, mappati più di 15 chilometri di fondale dell’Area Marian protetta Capo Caccia-Isola Piana mediante l’uso di ROV (veicolo a pilotaggio remoto) per individuare le zone a maggiori concentrazioni di rifiuti e verificarne l’impatto sulla biodiversità. Sono state condotte più di 70 operazioni di recupero di rifiuti e attrezzi da pesca abbandonati: recuperati circa 1800 kg di rifiuti, tra cui 350 nasse e 350 kg di cime e reti abbandonate, 20 pneumatici di camion, 200 kg di materiale ferroso e vecchie ancore, due motori e parti dello scafo di due imbarcazioni abbandonate sul fondale.

«Fondamentale è la crescita del rapporto di collaborazione che si è instaurato tra Area Marina, pescatori e Amministrazione Comunale - ha evidenziato l’Assessore all’ambiente del Comune di Alghero Andrea Montis - impegnata attivamente sia nel coinvolgimento del pescatori, che nello smaltimento dei rifiuti raccolti, rapporto che pone le basi per una gestione partecipata dell’ambiente tra tutti i portatori di interesse coinvolti. Sui temi della pesca - ha proseguito Montis - abbiamo avviato un nuovo percorso di collaborazione fra Comune e AMP, che riguarderà anche il tema del riccio di mare, la sua tutela e un piano di ripopolamento data la situazione di forte criticità».